IL GIARDINO DI ZYZ (15.07.2019-15.09.2019)
L’INSTALLAZIONE DI GIANFRANCO MEGGIATO PER MATERA CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
BELVEDERE DEL PARCO DELLA MURGIA MATERANA | 15 LUGLIO < 10 SETTEMBRE 2019
È la più grande installazione di arte contemporanea di Matera Capitale europea della cultura e sarà inaugurata il prossimo 15 luglio. Un vero e proprio percorso di simboli e sculture all’interno di un’area di 26 metri per 20 delimitata da cinque mila sacchi nei sette colori della pace. È Il Giardino di Zyz, l’opera dell’artista veneziano Gianfranco Meggiato, che dal Belvedere del Parco della Murgia Materana guarderà la città dei Sassi: una mano aperta, simbolo in molte culture di protezione, apertura e spiritualità.
Un progetto artistico promosso da Ente Parco della Murgia, Comune di Matera e Associazione ITRIA (Associazione per il dialogo interreligioso e interculturale) e curato dalla critica e storica dell’arte Daniela Brignone. Così come con La Spirale della vita, realizzata per Manifesta 12 a Palermo Capitale Italiana della Cultura 2018 in memoria di tutte le vittime innocenti di mafia, Meggiato crea opere monumentali ispirandosi a valori e temi che invitano alla riflessione e alla meditazione attraverso l’arte.
Per Meggiato Zyz – come gli antichi fenici definivano il fiore – è “l’essenza primigenia della conoscenza e della cultura. Il fiore che può e deve ancora sbocciare nel giardino di un presente lacerato da divisioni e incomprensioni, trovando ciò che unisce”. Per questo, all’interno della mano – che per i musulmani è la mano di Fatima, per gli Ebrei è la mano di Miriam, per i Cristiani Ortodossi è la mano di Maria e per i Cattolici, più in generale la mano dell’accoglienza verso l’altro – è un fiore che custodisce la scultura più alta dell’artista e il suo invito esplicito all’unità e al dialogo attraverso la frase “Tutto è uno”, scritta nelle trenta lingue più parlate al mondo.